Alla Scoperta della Campania


Erchemperto, propone la riscoperta delle radici storico-culturali del territorio campano, attraverso VISITE GUIDATE ai luoghi d’importante valenza storica, artistica ed archeologica. Per i costi contattare l’Associazione.

Vi porteremo alla scoperta della città dedicata dai coloni greci al dio del mare Poseidone.
La presenza dei greci ha lasciato un’eredità unica: la città conserva tre templi principali dedicati a Atena, Hera e Zeus, l’Heron e l’Ekklesiasterion, mentre i romani vi aggiunsero il foro e l’anfiteatro.
La visita comprende anche il Museo Archeologico che conserva il famoso ciclo di metope dell’Heraion di Foce Sele, uno dei principali santuari dell’antichità e la collezione delle tombe dipinte di cui fa parte la famosa tomba del Tuffatore.
Durata della visita: Mezza giornata

Visiteremo la città fondata, intorno al 540 a.C., da un gruppo di coloni greci provenienti dalla Focide.
Elea è nota per le figure di Parmenide e Zenone, che vi fondarono la famosa scuola filosofica eleatica.
Durante l’itinerario ripercorreremo i quartieri d’abitazione, la Porta Rosa, le terme adrianee che conservano ancora oggi splendidi mosaici pavimentali.
Raggiungeremo la zona dell’Acropoli che ospita il teatro romano, che riutilizza una struttura greca. Il percorso si concluderà alla fortificazione medievale che, a partire dal XII secolo, compare nei documenti con il toponimo di Castellum Maris. Il castello si imposta sulla base dell’antico tempio greco della città.
Durata della visita: Mezza giornata

L’itinerario che vi proponiamo si svolgerà tra insediamenti bizantini e greci ed avrà inizio con la visita dell’abbazia di Santa Maria di Pattano, uno dei tanti monasteri bizantini che testimoniano la “grecizzazione” del territorio cilentano nell’Alto Medioevo. La struttura riutilizza una villa rustica di epoca romana; i resti di una piccola terma riaffiorano nella piccola cappella di San Filadelfo, ambiente che conserva affreschi risalenti al X secolo.
Visiteremo la città fondata, intorno al 540 a.C., da un gruppo di coloni greci provenienti dalla Focide.
Elea è nota per le figure di Parmenide e Zenone, che vi fondarono la famosa scuola filosofica eleatica.
Durante l’itinerario ripercorreremo i quartieri d’abitazione, la Porta Rosa, le terme adrianee che conservano ancora oggi splendidi mosaici pavimentali.
Raggiungeremo la zona dell’Acropoli che ospita il teatro romano, che riutilizza una struttura greca. Il percorso si concluderà alla fortificazione medievale che, a partire dal XII secolo, compare nei documenti con il toponimo di Castellum Maris. Il castello si imposta sulla base dell’antico tempio greco della città.
Durata della visita: Intera giornata

“La Croce resta fissa mentre il mondo ruota”, il motto dell’ordine dei Certosini, fondato da San Brunone nel 1084, indica chiaramente il distacco dalle cose mondane ed il carattere penitenziale dell’ordine. Vi condurremo alla scoperta di una delle più grandi Certose d’Italia, divisa come tutte in "Casa Bassa" e "Casa Alta".
Nella "Casa Bassa", destinata ai monaci conversi che non avevano l’obbligo della clausura, visiteremo i chiostri dei Procuratori e della Foresteria, la chiesa, il refettorio, la cucina, le sale del Capitolo e del Tesoro, mentre attraversato il portone, che segnava il limite, entreremo nella “Montagna” o "Casa Alta", luogo del silenzio dove vivevano in clausura i padri. Avremo modo di visitare il chiostro grande, una cella tipo, l’appartamento dei Priore, formato da ben dieci stanze ed il famoso scalone ellittico che conduceva al camminamento invernale.
Durata della visita: Mezza giornata

Vi accompagneremo in un itinerario che sarà un vero e proprio viaggio nel tempo… conosceremo la vita degli antichi abitanti di Pompei visitando le loro case, adornate da splendidi stucchi ed affreschi, le terme, i teatri ed il foro.
Conosceremo i gusti degli abitanti di Pompei, anche in campo botanico, i giardini delle più belle domus presentano la stessa vegetazione del giorno dell’eruzione, grazie ad un progetto innovativo di archeobotanica.
Durata della visita: Mezza giornata

Vi accompagneremo in un itinerario che sarà un vero e proprio viaggio nel tempo… conosceremo la vita degli antichi abitanti di Ercolano visitando le loro case, adornate da splendidi stucchi ed affreschi, le terme e gli impressionanti fornici, magazzini portuali, dove cercarono inutilmente scampo più di trecento persone, trovandovi, invece, una morte tremenda.
Durata della visita: Mezza giornata

Vi condurremo alla scoperta dello splendido palazzo che Carlo I di Borbone volle fortemente costruire nell’agro casertano. Il re diede l’incarico ad uno dei migliori architetti dell’epoca, Luigi Vanvitelli, di progettare una dimora che potesse rivaleggiare con Versailles.
La visita comprenderà gli appartamenti storici e un piccola passeggiata nel parco, uno dei più bei giardini all’italiana.
Durata della visita: Mezza giornata

Vi condurremo alla scoperta dello splendido palazzo che Carlo I di Borbone volle fortemente costruire nell’agro casertano. Il re diede l’incarico ad uno dei migliori architetti dell’epoca, Luigi Vanvitelli, di progettare una dimora che potesse rivaleggiare con Versailles.
La visita comprenderà gli appartamenti storici e la passeggiata nel parco, uno dei più bei giardini all’italiana e terminerà al Giardino inglese. Il Giardino nato per volontà della regina Maria Carolina dietro suggerimento di Lord Hamilton, venne realizzato dall’esperto botanico John Andrew Graefer, giunto appositamente dall’Inghilterra.
Durata della visita: Intera giornata

Inizieremo il nostro itinerario con la visita di Caserta vecchia. Per la prima volta viene menzionata dallo storico Erchemperto, monaco benedettino vissuto nel IX secolo, come Casahirta, in quanto sorge in un luogo erto, ripido e di difficile accesso. Il centro storico conserva la splendida cattedrale normanna dedicata a San Michele.
Vi condurremo, poi, alla scoperta del palazzo che Carlo I di Borbone volle fortemente costruire nell’agro casertano. Il re diede l’incarico ad uno dei migliori architetti dell’epoca, Luigi Vanvitelli, di progettare una dimora che potesse rivaleggiare con quella di Versailles.
La visita comprenderà gli appartamenti storici e un piccola passeggiata nel parco, uno dei più bei giardini all’italiana.
Durata della visita: Intera giornata

Vi accompagneremo alla scoperta di uno dei primi esperimenti di socialismo illuminato: la colonia dei setaioli di San Leucio, un vero modello di giustizia ed equità!
Voluta da Carlo di Borbone e portata aventi dal figlio Ferdinando diffuse la lavorazione della seta nel territorio casertano. La reale coppia realizzò, presso le seterie, un appartamento reale, dove Maria Carolina volle una piscina riscaldata mentre Ferdinando si dedicò alla realizzazione di un giardino/orto dove coltivare le diverse specie di alberi da frutto del Regno.
Vi condurremo, poi, alla scoperta della reggia che Carlo I di Borbone volle fortemente costruire nell’agro casertano. Il re diede l’incarico ad uno dei migliori architetti dell’epoca, Luigi Vanvitelli, di progettare una dimora che potesse rivaleggiare con quella di Versailles.
La visita comprenderà gli appartamenti storici e un piccola passeggiata nel parco, uno dei più bei giardini all’italiana.
Durata della visita: Intera giornata

Vi condurremo alla scoperta della perla della costiera amalfitana, dove nei secoli si sono avvicendate genti provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo, lasciando un forte segno nel tessuto della città. Visiteremo il complesso della cattedrale che comprende il famoso chiostro del Paradiso, un “pezzo di Oriente” in Italia, il Museo diocesano, la cripta e la cattedrale di Sant’Andrea.
Passeggeremo per i supportici, tipici camminamenti coperti, conoscendo così l’essenza più vera di Amalfi.
Durata della visita: Mezza giornata

Vi condurremo alla scoperta della perla della costiera amalfitana, dove nei secoli si sono avvicendate genti provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo, lasciando un forte segno nel tessuto della città. Visiteremo il complesso della cattedrale che comprende il famoso chiostro del Paradiso, un “pezzo di Oriente” in Italia, il Museo diocesano, la cripta e la cattedrale di Sant’Andrea. Ripercorreremo l’antico percorso che attraversando il quartiere Vagliendola, giunge sino all’ex convento dei Cappuccini.
Il percorso offre gli scorci più suggestivi del golfo di Amalfi.
Ritornati a “valle” attraverseremo i supportici, tipici camminamenti coperti, conoscendo così l’essenza più vera di Amalfi per giungere al Museo della Carta.
Durata della visita: Intera giornata

Magnifici Palazzi, chiese e giardini sono la memoria del nobile passato che fa di Ravello una luogo di rara bellezza.
Inizieremo la visita da Villa Rufolo, realizzata nel XIII secolo da Nicola Rufolo che volle riprendere le forme dei palazzi d’Oriente, da lui conosciuti ed ammirati nel corso dei viaggi, che lo portarono in terre lontane per commerciare. Dai suoi giardini si gode un panorama mozzafiato. Ci recheremo, poi, al Duomo di Ravello, fondato nel secolo XI e dedicato a Santa Maria Assunta e San Pantaleone, protettore della cittadina. Continueremo l’itinerario tra palazzi nobiliari delle famiglie Sasso, Della Marra.
Ultima tappa sarà Villa Cimbrone, costruita su un promontorio roccioso a picco sul mare. La dimora è circondata da uno splendido parco che culmina alla “terrazza sull’infinito”
Durata della visita: Intera giornata

Inizieremo la visita dal borgo incantato di Positano, famoso i suoi abiti da mare. Quando i primi turisti iniziarono a frequentare Positano, gli abitanti, molto poveri, pensarono di guadagnare qualcosa realizzando dei vestiti da vendere. Non avendo grandi possibilità utilizzarono gli strofinacci della cucina, le tovaglie da tavola e le lenzuola… così è nata la moda Positano, ormai famosa in tutto il mondo.
Proseguiremo per Amalfi dove visiteremo il complesso della cattedrale che comprende il famoso chiostro del Paradiso, un “pezzo di Oriente” in Italia, il Museo diocesano, la cripta e la cattedrale di Sant’Andrea.
Ripercorreremo l’antico itinerario i supportici, tipici camminamenti coperti, conoscendo così l’essenza più vera di Amalfi.

Il nostro itinerario comincerà con la visita Maiori con la visita del complesso rupestre di rito greco di Santa Maria dell’Olearia. L’eremo, che sorse nel X secolo ad opera di due anacoreti, è composto da tre cappelle completamente decorate con affreschi che risalgono ai secoli X, XI e XII.
Proseguiremo in direzione di Minori per visitare il borgo e la Villa marittima, una delle tante domus, di alto livello che si trovavano in quella che Strabone chiamava la costa delle Sirene, in omaggio al Santuario delle Sirenuse.
La villa, di ampie dimensioni, era dotata di un piccolo porticciolo e di una piscina natatoria.
Durata della visita: Mezza giornata

Visiteremo a Raito il Museo di Villa Guariglia, che custodisce le raccolte ceramiche proveniente da tutto il territorio campano, con particolare attenzione al periodo, tra le due guerre mondiali, che vide la presenza, a Vietri, di una comunità di artisti tedeschi. Il museo è ospitato nella splendida villa Guariglia, location della fiction Capri.
Ci trasferiremo, poi, a Vietri sul Mare, dove, sin dal Medioevo, è testimoniata la presenza di laboratori per la produzione ceramica.
Durata della visita: Mezza giornata

Vi guideremo nell’incantevole centro storico di Sorrento, il cui impianto ortogonale ricorda ancora oggi l’antico insediamento romano.
Il percorso toccherà la chiesa di Sant’Antonino, il chiostro di San Francesco, i belvedere, il seggio Dominova ed i palazzi Veniero e Correale.
Durata della visita: Mezza giornata
Intera Giornata: Visita del Museo Correale Terranova.
Il Museo è composto da una sezione archeologica, una pinacoteca, una esposizione dedicata alle porcellane soprattutto di Capodimonte ed agli intarsi sorrentini.

Giunti sull’isola, a Marina Grande, ci trasferiremo ad Anacapri per visitare il centro storico con le sue case d’epoca come l’eccentrica Casa Rossa, proseguiremo, poi, alla volta di villa San Michele, dimora del medico svedese Axel Munthe.
Ci recheremo nel comune di Capri per visitare la famosa piazzetta, la chiesa di Santo Stefano, che serba al suo interno parte della pavimentazione della villa Iovis. La visita terminerà con la passeggiata a punta Tragara.
Durata della visita: Intera giornata
Visite opzionali: Giro dell’isola in barca; oppure visita del Monte Solaro in seggiovia.